Non c’è dubbio che il futuro dell’industria europea sia di importanza strategica e sempre più legato alla cosiddetta fabbrica intelligente, il fenomeno che già da un decennio è al centro dell’interesse degli esperti e che nei prossimi anni cambierà il concetto stesso di produzione in vari settori dell’economia.
Con la quarta rivoluzione industriale si intende un nuovo modo di condividere le informazioni tra le persone che lavorano in una fabbrica e le macchine utilizzate con un solo obiettivo: aumentare la performance produttiva e diminuire il margine di errore. Nel 2018 l’Unione europea metterà in campo risorse per più di 1 miliardo di euro in programmi di ricerca e innovazione che vanno proprio nella direzione di Industria 4.0; l’Italia in questo contesto può giocare una partita importante grazie ai risultati ottenuti nel campo della robotica e dell’automazione, con una quota di vendita di robot industriali dell’2,6% a livello globale. Per approfondire l’argomento e capire il ruolo dell’Unione europea e degli altri paesi, consigliamo due interessanti link dei siti Ansa e Eunews.